INIZIO POSITIVO PER BIREL ART NEL 2022
Birel ART ha iniziato alla grande la stagione 2022 sulla pista di Lonato in occasione della prova di apertura della WSK Super Master Series. Con una formazione rinnovata di 14 piloti, il Team Birel ART Racing ha mostrato un livello di performance entusiasmante in tutte e tre le categorie internazionali. Pedro Hiltbrand ha ottenuto il secondo posto nella finale KZ2, Kirill Kutskov è arrivato sul terzo gradino del podio nella OK-Junior mentre Cristian Bertuca è arrivato vicino alla Top-5 nella OK.
Riccardo Longhi Team Manager di Birel ART Racing:
“C’è sempre un momento d’incertezza quando si riprendono le gare dopo la pausa invernale. I test preparatori sono andati bene, ma è stato ancora necessario affrontare la concorrenza in gara per convalidare le performance. Ormai è cosa fatta e fatta bene! Sono nati i nuovi telai Birel ART. Possiamo essere soddisfatti della nostra ottima competitività in tutte le categorie e continuare il nostro lavoro di sviluppo su una solida base. Le nuove reclute della squadra sono state all’altezza delle nostre aspettative e il potenziale dei più giovani è stato molto convincente. Il morale è alto per il prosieguo della stagione che non vediamo l’ora di affrontare. La prossima gara è alle porte: tra quindici giorni saremo di nuovo a Lonato per la seconda prova della WSK Super Master Series.”
Le temperature a Lonato erano piuttosto rigide soprattutto al mattino presto, ma le condizioni sono rimaste abbastanza buone con una pista asciutta e cielo sereno. 265 piloti hanno partecipato all’evento, tra cui i migliori rappresentanti delle principali squadre internazionali. Le circostanze erano quindi ideali per tarare le prestazioni di Birel ART in questo inizio anno.
Hiltbrand inizia con un superbo secondo posto nella KZ2
Il campione spagnolo Pedro Hiltbrand ha fatto un inizio perfetto con il Team Birel ART Racing. Già abituato ai kart Birel ART/TM dall’anno scorso con il team Leclerc by Lennox Racing, durante il fine settimana la sua progressione è stata costante, culminando in un sensazionale recupero di undici posizioni in finale e il giro più veloce in gara. Alle spalle, Giuseppe Palomba che è riuscito a raggiungere la Top-5 finale nonostante il suo 20° tempo, mentre Alessio Piccini ha fatto una superba prefinale e ha recuperato altro terreno in finale finendo 14°. Moritz Ebner è partito forte nella Top-10, ma ha poi dovuto arrendersi in finale. Il giovane lituano Kajus Siksnelis ha concluso la sua costante progressione con una promettente rimonta di undici posizioni per arrivare 24° in finale. Pilota del team Leclerc by Lennox Racing, Tom Leuillet ha confermato la competitività di Birel ART nella Top-5. All’inizio della finale era in terza posizione, ma purtroppo non ha potuto tagliare il traguardo. La presenza di sette telai Birel ART tra i primi sedici della finale ha dimostrato la qualità e le prestazioni delle produzioni della fabbrica di Lissone ai massimi livelli.
Bertuca vicino alla Top-5 nella OK
Cristian Bertuca ha potuto contare sulla sua esperienza per garantire una buona prestazione nella OK. In grado di raggiungere la Top-3 sia nelle manche che nella prefinale, è arrivato sesto in finale, dopo aver recuperato altre quattro posizioni. Un ritiro in una manche ha ritardato la progressione del polacco Karol Pasiewicz e del britannico Harley Keeble. La velocità e la determinazione di questi nuovi piloti Birel ART, classificati rispettivamente al 16° e al 22° posto, hanno comunque convinto la loro squadra. Il giovane srilankese Yevan David ha concluso la sua prima gara nella OK con una rimonta globale di diciassette posizioni, risultato molto promettente.
Podio OK-Junior per Kutskov
Il russo Kirill Kutskov ha dimostrato di essere molto efficace nella sua prima apparizione al volante di un Birel ART. Solo 29° nelle prove cronometrate, ha continuato ad attaccare fino a conquistare uno straordinario terzo posto, guadagnando ben otto posizioni nel finale. Anche l’olandese Reno Francot è stato molto convincente con la sua progressione di 25 posizioni nelle manche. Un doppio ritiro in prefinale e in finale non gli ha permesso di concretizzare questa volta. La rumena Zoe Florescu Potolea ha recuperato terreno nelle manche senza riuscire a qualificarsi per la finale.
Birel ART – Comunicato stampa / Foto © KSP